venerdì, ottobre 4

Dear Mr and Mrs Smith




Miei cari amici,
scusate se mi permetto di intromettermi in maniera così poco formale nella vostra routine quotidiana ma sono anni che ormai ci frequentiamo a distanza e penso di potermi prendere questa libertà.
Forse lei, Mr Smith, accumula denari in qualche zona industriale fumosa o è nel traffico con il suo caffè bollente in mano o è davanti ad un cazzo di barbecue con i suoi mega hamburger di manzo ipertrofico.
E lei, Mrs Smith, forse sta preparando la colazione per i suoi marmocchi oversize o forse prepara una qualche gelatina Jell'O al sapore insapore o fa jogging con Mary, la sua migliore amica.
Però vorrei che vi fermaste per pochi minuti: spenga quel dannato computer, John. Si sieda. E lei signora? Smetta di correre e si accomodi sull'erba marrone del suo parco artificiale. Ascoltatemi.

Ogni anno, da tanti anni ormai, vi vedo piangere in varie salse: abbracciati da soli, abbracciati in gruppo,  abbracciati ad uno straccio a stelle e strisce, abbracciati al MR PRESIDENT  di turno. 
Ma dovete sapere che la mano che apre i vostri rubinetti è la stessa che impugna una pistola e spara ai vostri bambini, ai vostri ragazzi, ai vostri mariti, ai vostri senatori.
E attenzione signori Smith: non stiamo parlando di una mano che non tocca carne di maiale e alcolici e donne.
Parliamo di una mano che fa zapping compulsivamente, che si alza al cielo per rendere omaggio a Gesù Cristo, che gioca a bingo, che si fa strada sotto una gonna pieghettata di cheerleader, che lancia una palla ovale, che beve birra a buon mercato.
Sì Mr Smith, è una mano americana al 100%. Dovresti ricordatela.
L'hai vista tante volte: in quella mano hai messo dollari ma soprattutto ne hai presi tanti, di dollari, da quella mano. Lei ti ha dato i verdoni e tu le hai dato una pistola, un fucile a canna corta (a filo con il limite legale, mi raccomando!), un fucile d'assalto.
Così, senza domandarti se fosse pulita, sporca, tremante, sudata, tatuata.
Bastavano i verdoni e un desiderio di sicurezza-nella-tua-città-dove-non-succede-un-cazzo-di-pericoloso-e-siete-in-15-anime-e-vi-conoscete-tutti e: Puff! la mano impara a fare Boom!
E dopo averle insegnato questo nuovo suono, l'hai presa per mano, la mano, e l'hai portata a  scuola a Columbine e a Newtown , a Denver a vedere Batman, ad un comizio a Tucson e via discorrendo. E poi l'hai lasciata sola.
Sola davanti una paura, ad una insicurezza, ad un problema che fa sorgere e nutre un'idea. Questa idea marcisce nelle infinite possibilità del sogno americano e diventa un'idea folle. E voi due, Mr&Mrs Smith, avete reso possibile realizzarla. 
Ecco, dopo questa lunga introduzione mi permetto di chiedervi un favore: abbiate la decenza di non piangere più come se voi foste innocenti quando innocenti non siete.
E ora riprendete le vostre attività e mi raccomando: stasera accedente la televisione e godetevi lo spettacolo.
Almeno fino a che lo spettacolo non arriverà da vostro figlio o perché no? Proprio da voi due, signori Smith.

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