mercoledì, giugno 10

Ringiovanire






Quando l'ho scoperto mi sono detto: "Come sei invecchiato amico mio. Sembra ieri che ancora mischiavi vino e birra"
Era ieri in realtà.
Ah ecco perché il mal di testa.
Insomma: ho passato nove mesi e rimuginare, raccogliendo prove su prove da analizzare, a sentire i pareri di tutti.
Me lo ha detto Franco, quell'amico mio che è andato fino in Cina per seguire una Chun Li di 20 anni. lei sì giovane davvero.
Me lo hanno detto Dario, Antonio il macellaio, Nicolò: tutti ex giovani quarantenni, invecchiati in soli nove mesi.
E tutti la pensavano nello stesso modo: i figli invecchiano.

A guardarli, sembrava tutto vero. Poi una sera, mentre mi piegavo con la mia stanca schiena da padre invecchiato in soli nove mesi per raccogliere un pezzo di biscotto umidiccio da terra e mangiarlo con gusto, mi sono bloccato. Non per colpa delle protrusioni.
E ho pensato: ma non sarà un po’ una cazzata?

I figli in realtà, ringiovaniscono.
Eh sì, rin-gio-vani-sco-no.

E non è una cosa che scegli “ah sì, cioè, tipo, figata”. 

È che non puoi fare altrimenti.
Non ti lasciano scelta, se vuoi sopravvivere.

E lo fanno da subito eh, da prima ancora che entrino mani e piedi zozzi nella tua vita.

Appena lo scopri, hai un solo, unico e meraviglioso pensiero.
Gli
compro
la playstation.
Se è un maschio, eh.

Se è una femmina 
LE compro la playstation.

Eh sì ma gli uomini sono immaturi…
Vero.
La matura madre invece pensa:
mi stai dicendo che potrò usufruire di un bambolotto che cresce PER DAVVERO, piange PER DAVVERO, non ha lo sguardo fisso da cadavere allucinato - non sempre almeno -  e che, al contrario del padre, POSSO VESTIRE COME CAZZO VOGLIO IO per almeno 10. anni?
E poi finalmente ci facciamo la playstation.

Le lacrime sono per questa grande emozione, non credete alla storia della madre che sente crescere una vita nel suo grembo.
Per entrambi da questo momento in poi è tutto un arcobaleno colorato di progetti per il vostro futuro: città del sole, sessioni di doppiaggio di pupazzi con nomi tipo
Totò, Silvano l’aeroplano, Nella la paperella...

Tutti piccoli amici che farete parlare con voci bianche e stridule nonostante le 30 sigarette al giorno. E vi divertirete più voi che il vostro spettatore.
Sarà dura ammettere che la bava non è per l'estasi davanti alla vostra performance.

E dopo è anche meglio: scatole di lego giganti, moto elettriche, secchi di didò!
E poi cartoni, cartoni vecchi, cartoni nuovi, cartoni dopo cartoni A TUTTE LE ORE.
E via a buttare soldi come avreste sempre voluto fare ma i vostri genitori - mai stati giovani quelli - vi hanno sempre impedito di fare.
E i capricci della gravidanza? Vogliamo parlarne?
Voce bambinesca: E voglio il gelato,
(Normale) che poi diventano i gelati,
(Lamento): e voglio il sushi…
(Normale) il pesce crudo in gravidanza?
(Broncio) e perché no? Uffa...non ti voglio più bene ecco! 

“Sento una vita crescermi in grembo”
Sì, certo: si chiama tenia.

Il cibo appunto.
Nel giro di un anno regredisci all’età di tuo figlio: mangi senza sale, ceni alle 19 e pranzi alle 12, raccogli il cibo da terra e te lo ficchi in bocca - esperienza illuminante e che fa anticorpi - mangi con le mani e te le pulisci tutte unticce sulla maglietta. Ed è bello sai? 

Senza neanche accorgetene, improvvisamente, ti piace andare al supermercato.Entusiasta come un bambino sei lì, davanti a quel muro di merendine, con le lacrime agli occhi e pensi: posso averle tutte, me lo posso permettere, le avrò.
Poi a tuo figlio però col cazzo che gliele fai mangiare “ti fanno male, vero mamma?”“Ha ragione papà, mangia la fruttina” dice lei con la bocca piena di girelle. (Sì, le fanno ancora.)
Si sa: i bambini sono dispettosi. 

E con questo carico inaspettato di grassi saturi e cioccolatosi, sei pronto a gattonare, strisciare, rotolare, nasconderti dietro ad una mano (sì, una mano), inseguire, correre, ballare lanciando gli arti a casaccio, ridere dei tuoi rutti e sganasciarti per le tue scoregge e ridere ancora perché il suono della sua risata ti fa ridere.
Alla fine stanco morto puoi crollare ovunque capiti: a terra, sul tappeto, sul divano, sulla sedia, sul water. E dormi come un bambino.
Visto?

In questo lento processo di ringiovanimento, anche i tuoi riflessi tornano quelli di una volta:afferri piatti volanti, schivi palle infuocate di pastina, afferri corpi umani in caduta libera verso la morte certa, senza neanche smettere di mangiare la Girella.

I figli invecchiano mi dice sempre Franco dalla Cina, mentre sceglie la tintura color mogano.
E come ti spieghi quell’emozione adolescenziale da primo appuntamento quando tuo figlio dorme dai nonni e tu esci, solo, con tua moglie?
Lo stesso brivido del primo appuntamento.
Ti lavi, ti sbarbi, ti vesti bene. E ti porti anche un preservativo nel portafogli “metti che me la dà alla prima sera..."
La passi a prendere da casa dei SUOI e lei sale a bordo. DEL MOTORINO. In due. IN MOTORINO con la pioggia, la neve, l’uragano Katrina. IN MOTORINO. Ti manca solo lo zaino.

Perché lo hai messo nel bauletto, non per altro.

Fuori è tutto bellissimo: il vento nei capelli - sempre pochi, quei bastardi non ringiovaniscono - lo zig zag tra le macchine, “stringi le ginocchia” le dici sfiorando la specchietto di quel Suv gigante, mentre quel barboso padre di famiglia ti strombazza spaventato. 
“Ehi ma quello ha la macchina come la nostra.” dice lei.

Al ristorante è tutto buonissimo: siete da Piero Er Salmonella, su un tavolo vomitato, a bere vino sfuso ed è tutto buonissimo. Altroché cazzate da gastrofighetto.
E poi il bicchiere della staffa, il cornetto a mezzanotte...

A casa poi...stiamo attenti, alla nostra età una gravidanza...chi lo dice a mamma?

Ah sì, anche il sesso ringiovanisce: da quanto non ti capitava di farlo alle 14 e 16, a terra, in cucina, con tutta l’eccitazione di fare una cosa proibita e col rischio di poter essere beccati? Dopo chiami anche i tuoi amici urlando “lo abbiamo fatto!”

I figli invecchiano?
Cazzate.

Vogliamo parlare di quando ti lasciano solo a casa?
Vai di festa che neanche uno spring break.
Peccato che quelli senza figli, siano troppo impegnati a cercare un utero X o un pene Y con cui farne uno e quindi alla fine resti solo a casa.
Ancora meglio!
Dormire da soli a casa? Pizza-birra-divano-film fino a tardi.
Pare anche che alcuni abbiano pagato 2000€ per una copia di PostalMarket sui cui farsi una sega. Sul computer c’è il parental control e chi cazzo si ricorda la password?


Ma soprattutto il futuro torna ad avere senso. Lo guardi pieno di speranza.
Il paese si riprenderà, l’economia girerà.
E se non succederà senannamo.
E poco importa che non è il tuo di futuro. Importa anche meno che non è la tua di vita ad avere ancora tutta la vita davanti.
Sei felice e ottimista anche se tu non hai un solo cazzo di motivo per esserlo.

Forse è proprio per questo che ti sei riprodotto, per dare un’opportunità ancora a quel piccolo pezzo di te che hai nascosto in quell’esserino inconsapevole. 

Lei ride con quei due mozziconi bianchi che ha in bocca e ridi anche tu.Eccola lì la tua pozione dell’eterna giovinezza, che vuole volare ancora una volta in aria e grida: ‘IA!!
E tu non sai cosa vuol dire la stanchezza, la noia,
‘IA
il lavoro che odi, l’affitto, la macchina rotta
‘IA
tuo padre che ti manca ancora ogni giorno, tua madre che invecchia, il cancro che ti consuma, la depressione che ti perseguita.

Niente esiste più mentre scopri che ti è rimasta ancora energia per farlo e rifarlo e rifarlo. 

Quindi date retta a me: i figli ringiovaniscono.
Siamo noi ad essere troppo vecchi per ammetterlo.

Ora scusate, ho un lego gigante da finire.

   

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